Zero Branco ritorno al passato: una speciale entrata di diritto nella storia del Città di Scorzè, presente in quasi tutte le edizioni del rally in varie configurazioni famosa per il passaggio sulla rotonda e il salto lungo il passante autostradale.
Quest’anno il ritorno alle origini con la reintroduzione a inizio prova di un tratto utilizzato solo una volta esattamente nell’edizione rallysprint del 1991. Non solo, la PS è stata anche la prima ad essere percorsa in assoluto della storia della gara veneziana e risultò decisiva ai fini della classifica finale. Il miglior tempo fu staccato da Lino Acco con la Kadett GSi Gr.A con i colori della Leader Team di Treviso mentre il principale antagonista Walter Eugeni, navigato da Maurizio Businaro, uscì rovinosamente di strada alla prima curva. La Kadett Gr.A del padovano patì un problema ai freni che portarono al bloccaggio delle ruote e successivo atterraggio in fosso. In quel 1′ Rally Città di Scorzè il driver portogruarese Lino Acco dominò alla grande staccando lo scratch assoluto in tutte le prove cogliendo un meritatissimo successo assoluto.
Detto dell’inizio, la speciale prosegue riprendendo una parte di circa due chilometri percorsa al passato fino alla famosa rotonda dov’è stato inserito un passaggio spettacolare attraverso la zona industriale. Si riprende il vecchio tratto cronometrato per poi immettersi nella parte inedita con una serie di curve secche a 90 gradi che sfociano nel sottopasso autostradale. L’ultima parte comprende il famosissimo dosso del passante e i velocissimi curvoni finali il tutto ripreso in senso contrario rispetto agli anni precedenti. La lunghezza totale sarà di poco più di 9 chilometri che faranno sicuramente classifica. Nella foto il dosso del passante con impegnati i vincitori assoluti del 2017 Andrea Dal Ponte e Milena Danese con la Peugeot 208 R5 gestita dalla Delta Rally con i colori della scuderia veronese Omega (Foto Rallyciak – Mike’s Photo).
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