Un doppio successo per il 14′ Rally Città di Scorzè 2017.
Dal lato cronometrico non c’e’ stata storia, tanto lo strapotere della coppia Andrea Dal Ponte – Milena Danese con la Peugeot 208 T16 R5 della Omega vincitori di 9 delle 12 speciali in programma. Per il driver vicentino quinta vittoria nella gara veneziana con 5 auto diverse. Unico impasse un leggero lungo in una curva lentissima che per poco non rovinava il risultato.
Secondo posto per il duo Giampaolo Bizzotto – Sandra Tommasini (Peugeot 207 S2000 – La Superba) velocissimi e spettacolari, capaci di scaldare il folto pubblico ad ogni passaggio. Per il pilota padovano si tratta dell’ennesimo podio a Scorzè, a questo punto mancherebbe solo la vittoria.
Terza posizione per Francesco Stefan – Manuel Menegon con la Ford Fiesta R5 della Xmotors. La prima volta sul podio dell’assoluta per entrambi dopo una gara attenta senza sbavature sempre in crescendo che li ha portati a vincere l’ultima speciale.Replica la quarta posizione del 2016 Carlo Colferai, per l’occasione navigato da Alice Mosele, con la Peugeot 207 S2000 curata da Munaretto per i colori della Vimotorsport.
Quinta piazza per il pilota locale Luca Ghegin, affiancato come al solito dal buon Ivano Passeri, capace di imporsi nel nutrito gruppo di due ruote motrici. Per Ghegin la conferma delle doti velocistiche che lo portano per la nona volta nei 10 assoluti della gara scorzetana in 10 anni.
Top ten completata nell’ordine da Floriani – Saioni (Citroen C2 S1600) ottimi sesti, Busetti – Russo velocissimi settimi con la Renault Clio N3, Agostinetto – Scopel ottavi con la Subaru N4 della Xmotors, gli incredibili Longhin – Busatto con la piccola Peugeot 106 A6 noni e infine i beniamini di casa Carraro- Silotto decimi dopo aver girovagato per i fossi.
Sfortuna per alcuni equipaggi attesi come Zamberlan – Nicoletti quinti assoluti fino al CO d’arrivo dove hanno pagato 4 minuti per problemi elettrici alla loro Mitsubishi, Zamparini – Guidolin, al ritorno esattamente 10 anni dopo l’ultima gara, in lizza per il podio fino a quando un’innocua uscita di strada li ha costretti a perdere circa sette minuti, Bergamo – Simioni (Ford Fiesta RRC) e Piccolotto – Cenere (Citroen DS3) entrambi costretti al ritiro da noie meccaniche all’auto.
Superlativo il lavoro della Scorzè Corse che, oltre a mettere in piedi una manifestazione di per se’ impegnativa, ha dovuto fronteggiare una bufera improvvisa durante la prima tappa. Molti danni alle strutture (gazebo, postazioni crono, radio) e agli allestimenti (alberi caduti in prova) prontamente ripristinati nel corso della notte grazie al meraviglioso gruppo di lavoro che si è creato negli anni e che continua a crescere.
Per la cronaca le persone che hanno prestato servizio al Rally Città di Scorzè 2017 sono state circa 400 suddivise tra le prove speciali (320 tra Ufficiali di gara, cronometristi, Team decarcerazione, Ambulanze, carriattrezzi, Protezione Civile) e il quartier generale (20 in direzione gara e 50 componenti dello staff Scorzè Corse).
Ci rivedremo nel 2018, più forti e più grandi.
#staytuned
