Verona, 13-15 Ottobre 2017 – Si è concluso con un ritiro il Rally Due Valli – CIR per l’equipaggio della Scuderia Scorzè Corse Mattia Codato e Gigi Pirollo su Mitsubishi Lancer evo X con i colori R.G Impianti SRL, AlexSilvestrini.com Business Mobile, Onica.it, PR Group gestita dalla Hawk Racing Club.
Il 35° Rally Due Valli, tenutosi lo scorso weekend sulle strade collinari intorno a Verona, è stato l’ultimo atto del Campionato Italiano Rally 2017. Con quasi 180 km di Prove speciali spalmate nelle due tappe tra Venerdì 13 e Domenica 15 Ottobre, è stata una delle gare più difficili della stagione, nella quale sono stati assegnati i vari titoli in gioco. Titoli che erano ancora aperti anche nella categoria N4, con tre piloti, Mattonen, Bruschetta e Codato ancora in ballo per la Coppa CSAI gruppo N.
Il nostro Mattia, tornando sulle strade asfaltate dopo un assenza lunga 4 anni e affiancato per l’occasione dall’esperto navigatore bi-campione del mondo Gigi Pirollo, ha dovuto però lottare più con i problemi tecnici che con il cronometro. La loro Mitsubishi Lancer evo X è stata attanagliata sin dalla Super Speciale di Venerdì da problemi ai freni e Sabato da pesanti problemi al motore che li hanno rallentati lungo tutta la giornata. Il problema, di natura elettronica, è stato risolto solo al parco assistenza prima della Super Speciale conclusiva della tappa 1.
Domenica la gara, sebbene ormai decisamente in salita, riparte bene per Mattia e Gigi, che iniziano a recuperare terreno, nonostante qualche errore di guida e lo stallo del motore in partenza della prova 11. Purtroppo i problemi ricompaiono sotto forma di un uscita di strada sulla PS 14. Con buona volontà i due della Scorzè Corse riescono a riprendere il percorso e completare la prova successiva. Nel trasferimento per arrivare all’ultima PS del Rally, a pochi metri dal CO, il motore della Lancer si ammutolisce definitivamente, costringendo l’equipaggio a un amaro ritiro quando si trovavano secondi di classe e a pochi km dall’arrivo.
Mattia Codato: “Per me è stato il rally più difficile mai corso, sia per i problemi alla macchina che per la mia poca esperienza sull’asfalto. Mi dispiace per la squadra che ha lavorato sempre al massimo per permetterci di correre, ritirarsi prima dell’ultima speciale è stata una brutta botta al morale per tutti quanti. Di positivo c’è che con tutte le difficoltà che abbiamo avuto lungo tutto il weekend, abbiamo sempre cercato di non arrenderci di fronte ai problemi. Ringrazio Gigi Pirollo, un grandissimo professionista, che ha accettato di sedersi con me in macchina: l’esperienza è impagabile e il lavoro di miglioramento delle note sicuramente porterà i suoi frutti in futuro. Il ritmo che si ha nei rally su asfalto è nettamente diverso dalla terra e l’obiettivo era fare km e nel caso la fortuna fosse stata dalla nostra, portare a casa un buon risultato. Quindi è mancata la fortuna ma non il coraggio, ma quando le cose erano a posto sono anche riuscito – piccola soddisfazione – a vincere la mia prima prova speciale! Chiuso questo capitolo, non vedo l’ora di tornare sulla terra!
#timetorally
photo credits: Erik Corsini